

Nella serata di giovedì 12, dopo una suggestiva passeggiata tra gli archi dell'acquedotto romano costeggiante la Casilina Vecchia e case abusive a profusione, approdammo al Circolo degli Artisti giustintempo per presenziare al live del buon BERNARD FLEISCHMANN. Protagonista di un set "soft-core" e affiancato da collaboratori non ancora ben amalgamati, l'artista viennese, che tanto Ci piacque in occasione del Verucchio Festival la scorsa estate, Ci ha un po' annoiati. L'ultimo album molto pop e melodico regala grande spazio alle voci ma la nuova formula, mentre su disco
Ci era parsa discreta, dal vivo è risultata poco convincente. Voto 5.
Venerdì 13. Nella straordinaria cornice dell'Auditorium Parco della Musica, introdotti da un Hendrik Weber (aka PANTHA DU PRINCE) esaltante in partenza ma poi piuttosto monocorde e autoindulgente (Voto 6/7 ), gli ANIMAL COLLECTIVE hanno dato vita ad un'esibizione travolgente e satura di suggestioni psichedeliche. Voto 8.
- tratto da un passo del Diario Presidenziale, liberamente riarrangiato -
Venerdì 13. Nella straordinaria cornice dell'Auditorium Parco della Musica, introdotti da un Hendrik Weber (aka PANTHA DU PRINCE) esaltante in partenza ma poi piuttosto monocorde e autoindulgente (Voto 6/7 ), gli ANIMAL COLLECTIVE hanno dato vita ad un'esibizione travolgente e satura di suggestioni psichedeliche. Voto 8.
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